[XXI] pag. 137. Un nuovo paradigma della realtà? > Cap. 4 Lo sviluppo della linea cognitiva (*)

Innanzitutto, è bene ricordare che quella cognitiva è una delle linee di sviluppo; non va confusa con i livelli di coscienza, che comprendono tutte le linee di sviluppo.

Non è possibile trattarle tutte in modo sufficientemente approfondito in un’unica opera, quindi abbiamo scelto di descrivere in modo più dettagliato una delle linee: quella cognitiva, per la sua importanza per la comprensione di qualsiasi essere umano.

Nel descrivere ogni livello di questa linea, si osserverà il parallelismo tra lo sviluppo di questa linea nell’individuo e nella cultura collettiva.

Come si vedrà, ogni livello, da un lato, è meno egocentrico del successivo e, dall’altro, significa una progressiva liberazione dalle limitazioni della materialità. Quest’ultima, che è energia densificata, non è di per sé negativa, ma è la parte meno consapevole di ciò che costituisce l’essere umano.

Ogni progresso lungo la linea cognitiva è un processo di realizzazione interiore, che a sua volta è il risultato di un’esperienza personale, interiorizzata in qualche forma. In questo processo la visione precedente “muore” e “rinasce” sotto un nuovo modo di intendere le cose.

I diversi livelli della linea di sviluppo cognitivo sono descritti di seguito, seguendo le argomentazioni di Ken Wilber (“Psicologia integrale”, “Sesso, ecologia e spiritualità”) e Jim Marion (“Mettersi nella mente di Cristo”).

(*) In questo capitolo riassumeremo l’esposizione di Ken Wilber e Jim Marion su questo tema nelle loro opere elencate nella sezione bibliografia.

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